La lotta contro le infestanti non conosce riposo, quindi consentir loro di accrescersi nel numero non appare mai cosa saggia.
Al contrario, si possono ottenere vantaggi sensibili quando le malerbe siano condizionate numericamente da applicazioni di erbicidi non selettivi nelle fasi di post-trebbiatura.

Nei cereali a paglia, per esempio, diserbare le stoppie con Roundup® Platinum o Roundup® Max, a base di glifosate, permette di eliminare le infestanti presenti in campo al momento della raccolta, oppure emerse subito dopo, approfittando della rimozione della coltura stessa.

Ciò impedisce la deposizione dei semi nel suolo, abbattendo la popolazione di malerbe per l'anno successivo e facilitando in tal modo il lavoro degli erbicidi selettivi usati in pre o in post emergenza della coltura. I diserbi di post-trebbiatura portano quindi benefici sia in caso di monosuccessioni fra cereali, sia di colture in rotazione.
Tale approccio vale in particolar modo sulle infestanti perenni. Su di esse è infatti fondamentale realizzare il trattamento sulle stoppie con prodotti che agiscano in profondità, devitalizzando gli apparati radicali delle infestanti rizomatose perenni. Il rischio, altrimenti, è la frammentazione dei rizomi, ancora vitali, dovuta al successivo passaggio con aratri, erpici, o altri macchinari atti alla preparazione del letto di semina della coltura in successione. Tali lavorazioni possono infatti contribuire a diffondere le popolazioni di queste infestanti rendendone progressivamente più difficile il controllo.

Posizionamento di Roundup® Platinum e Roundup® Max in post-trebbiatura

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