"L'impiego dei droni Uav, Unmanned Aerial Vehicle, nella difesa delle colture: aggiornamento tecnico normativo". È questo il titolo del convegno in calendario mercoledì 27 marzo 2024 alle 9:00, all'Accademia dei Georgofili di Firenze sia in presenza che online.

 

L'innovazione tecnologica legata alle tecnologie 4.0 e smart (intelligenti) si avvale anche di veicoli autonomi in grado di effettuare operazioni onerose, in termini di tempo e costi, quali quelli di applicazione di prodotti fitosanitari.

I droni sono oggi ampliamente adottati per il monitoraggio colturale e per la applicazione di fertilizzanti e predatori; le normative attuali non prevedono, invece, l'impiego dei droni nei trattamenti con prodotti fitosanitari, associandoli ai mezzi aerei convenzionali. Dal punto di vista tecnico, la limitata potenza fluidodinamica e la bassa altezza di volo costituiscono fattori di forte diversità con la categoria dei mezzi aerei convenzionali.

 

Numerose sono le richieste, soprattutto in casi critici di viticoltura collinare a forte pendenza dove ancora oggi si utilizzano mezzi manuali come le lance e alti volumi di miscela, e nei casi di impraticabilità dei vigneti dovuti ad allagamenti e piogge persistenti, come è accaduto nella primavera 2023.

 

La giornata di studio permetterà di avere una visione sistemica fra i diversi attori coinvolti: Servizio Fitosanitario Nazionale, Ministero della Salute, Aeronautica, assessorati regionali dell'Agricoltura, con l'obiettivo di fare maggior chiarezza sui percorsi normativi possibili per l'impiego dei droni nella irrorazione antiparassitaria.

 

Programma

L'incontro avrà inizio alle 9:00 con i saluti istituzionali Massimo Vincenzini, presidente Accademia dei Georgofili, Pietro Piccarolo, vicepresidente Accademia dei Georgofili e referente settore ingegneria dei biosistemi e la moderazione di Marco Vieri, Accademia dei Georgofili, già presidente Aiia Sezione 3.

 

Interverranno Bruno Caio Faraglia, Accademia dei Georgofili, direttore Servizio Fitosanitario Centrale Masaf, e Maria Rosaria Fidanza, tecnologa Crea Pb - Servizio Fitosanitario Centrale, con la relazione "Evoluzione nell'uso dei prodotti fitosanitari e nuove tendenze per la protezione delle piante: agricoltura 4.0 e droni", a seguire Pasquale Cavallaro e Gisella Manzocchi, entrambi del Ministero della Salute, spiegheranno l'"Iter normativo nell'impiego dei droni per l'uso dei prodotti antiparassitari".

La parola passerà poi a Beniamino Cavagna, Accademia dei Georgofili, Servizio Fitosanitario Regione Lombardia, che illustrerà le "Prime sperimentazioni in campo nella sperimentazione dei droni nell'applicazione di prodotti fitosanitari", mentre Stefano Boncompagni, responsabile del Settore Fitosanitario e Difesa delle Produzioni Regione Emilia Romagna, parlerà de "L'impiego dei droni nella gestione degli interventi di difesa e di sorveglianza delle colture in situazioni di emergenza meteorologica e fitosanitaria".


Le "Proposte metodologiche ed esperienze nella valutazione dell'impiego dei droni aerei per l'applicazione di prodotti fitosanitari" saranno al centro dell'intervento di Paolo Gay, Associazione Italiana di Ingegneria Agraria, al quale seguirà quello di Rosanna Zari, Accademia dei Georgofili, già vicepresidente Conaf, su "Le urgenti necessità delle imprese agricole nell'impiego dei droni nella difesa antiparassitaria: il progetto Drone4Agri". Insieme a Roberto Scalacci, Accademia dei Georgofili, direttore Agricoltura e Sviluppo Rurale Regione Toscana, si farà il punto su "L'uso dei droni in agricoltura: aspettative e limiti"; la conclusione dei lavori è prevista per le ore 13:00.

 

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