Halvetic® è un diserbante a base di glifosate facile da utilizzare
13 mag 2024 Difesa e diserbo

Glifosate: con Halvetic® metà dose, efficacia piena

Halvetic® è un erbicida a base di glifosate che, grazie all'innovativa tecnologia del coformulante BGT, è in grado di assicurare un'efficacia completa del diserbo a metà della dose standard di sostanza attiva. Un vantaggio non da poco considerando le crescenti restrizioni all'uso di glifosate imposte dall'Unione Europea

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FONTE DATI: Ismea Mercati

Disciplinari SQNPI


Focus Fertilizzazioni

Ultimi aggiornamenti Vite per uva da tavola

PEPTON 85/16

Concime organico azotato - Epitelio animale idorlizzato. Biostimolante ad alto valore nutrizionale e solubilità istantanea consentito in agricoltura biologica

ALGIVEG

Biostimolante vegetale liquido non microbico a base di Alga laminaria

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Vite per uva da tavola

Vitis vinifera

La vite è una pianta antichissima che da milioni di anni è presente nelle zone temperate del pianeta; solo da qualche migliaio di anni però si è cominciato a produrre vino. Alla fine del 1800 ha cominciato a differenziarsi la coltivazione tra prodotto destinato alla produzione di vino e quello per il consumo fresco. Il frutto della vite è molto ricco di zucchero, soprattutto fruttosio e glucosio. Meno ricco di acqua rispetto ad altri frutti, ha però un effetto diuretico, dovuto al contenuto di potassio. Ha anche proprietà lassative, dovute all'azione di buccia e semi. La vite fa parte dell’ordine delle Rhamnales, famiglia delle Vitaceae o Ampelidaceae, sottofamiglia delle Ampelideae e genere Viti. Per l’interesse commerciale prendiamo in considerazione le specie americane (Vitis riparia, Vitis rupestris e Vitis berlandieri) ed europee (Vitis vinifera). Le viti che noi normalmente coltiviamo appartengono alla Vitis vinifera sativa. Il frutto della vite è una bacca (acino), costituito da un epicarpo o buccia, dal mesocarpo o polpa (tessuto molle e succoso) e dall'endocarpo (tessuto membranoso in cui sono contenuti i semi o vinaccioli). Gli acini sono posti sui pedicelli che formano, con le ramificazioni del grappolo, il raspo. La forma, la dimensione, il colore e il sapore variano a seconda della varietà. I cirri o viticci (erbacei durante l'estate, lignificano con la fine del ciclo vegetativo) sono organi di sostegno volubili. L’impianto dove vengono coltivate la vite si chiama vigneto o vitigno. La vite può essere coltivata per la produzione di uva da vino, di uva da tavola o da mensa, di uva da essicazione e di uva da conserve alimentari. L’uva da tavola può avere varietà con semi e senza semi o apirene. Fra le varietà più diffuse Italia, Victoria, Matilde, Michele Palieri, Zibibbo, Crimson Seedless. La scienza che studia il vino si chiama enologia. Possiamo avere uva con acini di colore bianco o giallo e rosso. I vini che vengono prodotti da questi acini possono essere bianchi, rossi o rosati. Menzione a parte meritano i vini passiti per la metodologia di produzione. Fra le varietà più diffuse Falanghina, Fiano, Greco di Tufo, Verdicchio, Aglianico, Primitivo, Nero d’Avola, Chardonnay, Pinot, Sauvigon, Cabernet Sauvigon, Merlot, Brunello, Sangiovese, Trebbiano, Montepulciano.

DOVE SI PRODUCE VITE PER UVA DA TAVOLA IN ITALIA

FONTE DATI: QdC® - Quaderno di Campagna®

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