La Regione Emilia Romagna, con Dgr n. 805/24, ha approvato il Bando per il sostegno agli investimenti delle Comunità Energetiche Rinnovabili, nell'ambito del Pr Fesr 2021-2027, Priorità 2, Azione 2.2.3.

 

La Regione intende promuovere lo sviluppo di Comunità Energetiche Rinnovabili (Cer), in coerenza con la Legge Regionale 5/2022, attraverso la concessione di contributi economici che contribuiscono a coprire i costi per l'installazione degli impianti di produzione e accumulo dell'energia a servizio delle comunità energetiche stesse e delle relative spese tecniche.

 

Oltre ai benefici ambientali che la nascita delle Cer potrà apportare con l'incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, ci si aspetta che le comunità possano generare benefici dal punto di vista economico e sociale, soprattutto attraverso il coinvolgimento di soggetti economicamente svantaggiati, al fine di combattere la povertà energetica.

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Beneficiarie del contributo sono le Comunità Energetiche Rinnovabili (Cer), costituite in conformità con la Direttiva 2018/2001/UE e con le norme nazionali di recepimento della stessa (D.Lgs. 199/2021, il DM 414/2023 e il DD 22/2024).


La domanda di contributo può essere presentata esclusivamente dalle Comunità Energetiche Rinnovabili (Cer) costituite in conformità con la sopracitata normativa e ubicate sul territorio della Regione Emilia Romagna.
Non possono presentare domanda di contributo i singoli membri della Cer e i produttori terzi di energia.
È previsto che le comunità energetiche possano presentare anche più di una domanda di contributo.

 

Le risorse disponibili per finanziare i progetti presentati ai sensi del Bando ammontano a complessivi euro 6 milioni.


La Misura regionale finanzia a fondo perduto il 25% della spesa ammissibile per la realizzazione di impianti di produzione e accumulo di energia rinnovabile a servizio delle comunità, con un contributo totale complessivo di 150mila euro per ogni beneficiario.

 

Sono previste alcune premialità che vanno ad aumentare del 5% il contributo, tra le quali quelle destinate a progetti realizzati nelle aree interne, quelle montane e i territori alluvionati nel maggio 2023.


Il contributo è diversificato a seconda della potenza degli impianti e, in aggiunta, in linea con le ultime misure adottate per promuovere la transizione energetica sul territorio regionale, la Regione ha previsto un sostegno maggiore per le Cer che intendono realizzare impianti fotovoltaici in area destinata a parcheggio o con le caratteristiche e i requisiti di un impianto agrivoltaico avanzato.

 

La domanda di contributo dovrà essere trasmessa alla Regione tramite applicativo web Sfinge 2020, dalle ore 10:00 del 12 giugno 2024 alle ore 13:00 del 31 ottobre 2024. L'applicativo web Sfinge 2020 sarà reso disponibile due giorni prima dell'apertura dei sopra indicati termini per la sola compilazione e validazione della domanda.


Per informazioni visita la pagina della Regione Emilia Romagna


 

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